Comunicazione di don Alessandro

Ritornate a me
con tutto il cuore!
Gl 2,12

Carissimi parrocchiani e amici,

dopo quasi sei mesi, sabato scorso sono rientrato in Parrocchia.

Sento di rinnovare ancora la mia gratitudine per la vicinanza di tanti di voi che, in un momento molto delicato della vita che mi ha provato non poco, siete stati un valido sostegno e un ricorrente pensiero.

Sono convinto che la Comunità parrocchiale, nel tempo della mia assenza, non ha interrotto il cammino, ma lo ha portato avanti con fiducia, riconoscendo la vera guida della Comunità: lo Spirito Santo. Questa guida, luce gentile nel buio della storia, ci permette di avanzare con fiducia, radicati nella speranza delle promesse di vita che crediamo.

Ringrazio Dio di poter iniziare la Quaresima insieme a voi e di camminare insieme verso la Pasqua. Oltre al messaggio di Papa Francesco e del nostro arcivescovo padre Roberto, sento anche io di farvi un invito che nasce dalla riscoperta del cuore e dell’interiorità. Sono frequenti, nella Bibbia, i richiami al cuore e all’interiorità, luogo dove Dio vuole abitare e conversare con ciascuno come un amico. Non si tratta di pie illusioni o suggestioni della psiche.

Il cammino quaresimale ci vede coinvolti non tanto in pratiche ascetiche ed esteriori, quanto, piuttosto, in esercizi di profondi movimenti dello spirito e di una costante rieducazione del nostro cuore.

Se da una parte c’è il cuore di Dio che ci chiama alla verità profonda di noi stessi, dall’altra c’è il nostro cuore che geme, un cuore molto spesso in tumulto, agitato come le acque del mare, angosciato, inquieto e in continua ricerca.

La verità del nostro cuore diviso non è facile da riconoscere e da accettare e, l’unificazione di esso è il punto di arrivo di diversi passaggi, molto spesso dolorosi, da accettare con fiducia in noi stessi. La Pasqua è un reale passaggio di vita! Sì, perché la fiducia in Dio è sempre espressione della capacità di declinare la fede a partire da noi stessi per saperla vivere con gli altri fratelli e sorelle della nostra umanità.

Le proposte parrocchiali che seguono, si inseriscono nel cammino di una Chiesa ferita e forse più vuota di fedeli ma abitata dallo Spirito Santo che misteriosamente la lavora al suo interno e alleggerisce il suo cammino da tanta zavorra e inutili pesi.

Che questa Quaresima sia, per tutti coloro che vivranno in Parrocchia l’esperienza della fraternità, l’occasione propizia di significativi passaggi in avanti, per scorgere negli incroci misteriosi della vita il cuore di un Padre che pulsa da sempre di amore per noi, come un faro acceso nella notte: è lì ad aspettarci. Tocca a noi riposizionare verso di Lui il nostro cuore.

Buona Quaresima!

Marrubiu, 02 marzo 2022
Mercoledì delle ceneri

don Alessandro