Scioglimento del CPP, del gruppo CARITAS, sospensione delle attività di catechesi e revoca del Mandati ai Ministri straordinari della Comunione

Scioglimento del Consiglio Pastorale Parrocchiale,

revoca del Mandato al gruppo Caritas Parrocchiale,

revoca del Mandato ai Ministri straordinari della Comunione

e sospensione della catechesi parrocchiale

A seguito dell’incontro col Consiglio Pastorale e con i diversi Collaboratori della Parrocchia e considerata la situazione generale della Comunità, dei diversi gruppi e delle associazioni, per dare avvio al mio servizio garantendo a ciascuno di voi l’opportunità di offrire il proprio contributo, sento la necessità di intervenire da subito su alcuni ambiti della vita parrocchiale per intraprendere un cammino di generale rinnovamento che possa coinvolgere la comunità intera.

Tutto questo con l’obiettivo di una migliore organizzazione delle attività pastorali, di un potenziamento della catechesi parrocchiale a tutti i livelli con la proposta di forme nuove di annuncio secondo le indicazioni della chiesa, i continui suggerimenti di Papa Francesco e tenendo conto delle reali esigenze del nostro contesto.

Si rende necessaria ed immediata innanzitutto la costituzione del Consiglio per gli Affari Economici, obbligatorio a norma del Codice di Diritto Canonico e dai Decreti del recente Sinodo diocesano.

Ogni comunità parrocchiale, e quindi anche la nostra, deve camminare nello stile della corresponsabilità e ogni membro, al fine di vivere la comunione, è chiamato a condividere con tutti i propri talenti seguendo le indicazioni della Chiesa.

Per queste ragioni ho ritenuto opportuno, in deroga ai decreti del recente Sinodo Diocesano e con l’autorizzazione dell’Arcivescovo Mons. Sanna, sciogliere il Consiglio Pastorale Parrocchiale, sospendere, per quest’anno, le attività di catechesi e revocare il mandato ai componenti del Gruppo Caritas e ai Ministri Straordinari della Comunione.

Tale decisione non è un atto di sfiducia nei confronti di coloro che nei diversi settori della Parrocchia hanno saputo offrire generosamente in passato il loro prezioso apporto, e potranno in seguito continuare a farlo, ma vuole favorire le condizioni per un rinnovato e indifferibile rinnovamento nei diversi ambiti della pastorale parrocchiale ed una revisione e approfondito discernimento dei carismi in seno alla Comunità.

Punto di partenza sarà la riscoperta del Vangelo. La conoscenza e il riferimento continuo alla Sacra Scrittura sarà il nostro faro per un autentico cammino di fede nella Chiesa e per una profonda esperienza del Signore Gesù nella nostra vita.

La sospensione dei diversi ministeri non precluderà il cammino di fede della Comunità, ma attraverso il dialogo e il confronto, cercheremo di attivare processi di rinnovamento parrocchiale secondo le indicazioni del Concilio Vaticano II e delle attuali indicazioni della Chiesa. Per quanto riguarda la catechesi, subito dopo le feste natalizie saranno fatte proposte per i diversi gruppi previo incontro con le famiglie dei bambini e dei ragazzi.

Nel rendermi disponibile per ogni vostra richiesta, vi ringrazio per tutte le osservazioni e suggerimenti che sentirete di condividere con me e vi chiedo di accettare questa mia personale decisione per il bene di tutta la Comunità parrocchiale e dell’intero paese di Marrubiu.

Marrubiu, 19 dicembre 2017

Il Parroco

                                                                          Don Alessandro Enna