Ritiro per adulti a San Pietro di Sorres

Venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 ottobre, un gruppo di parrocchiani, guidati dal parroco parteciperà, nell’antica abbazia benedettina di San Pietro di Sorres (SS), ad un ritiro per adulti.

La fede condivisa e celebrata in Parrocchia si basa su relazioni che vanno curate e coltivate e che presuppongono una conoscenza interpersonale che molto spesso è data per scontata.
Il tempo, che inesorabilmente scorre, cambia e ci cambia! La conoscenza superficiale, che molto spesso abbiamo gli uni degli altri, può portarci a vivere le relazioni sempre in funzione di qualcos’altro e non come un valore in se!

Per questo, all’inizio di un nuovo anno pastorale, sentiamo il bisogno di ritrovarci tra adulti, al di fuori degli ambienti della vita quotidiana, per conoscerci meglio, confrontarci in profondità e vivere momenti di distensione, armonia e spiritualità e aiutarci nella nostra umanità e crescita nella fede.

Il Monastero

San Pietro di Sorres rappresenta l’unica abbazia benedettina in Sardegna, insediatasi solo nella metà del XX secolo all’interno di una antica struttura di straordinario valore storico e artistico. La comunità monastica di San Pietro vive secondo i canoni della vita monastica benedettina, alternando lavoro e preghiera, ospitalità e guida spirituale.

La Storia

La comunità monastica si insedia tra il 1950 e il 1955 per iniziativa dei monaci di Parma, a cui era stata affidata l’ex Cattedrale di San Pietro nel 1950. La storia del sito vanta tuttavia un’origine ben più antica.
Edificata a partire dal XII-XIII secolo, la struttura odierna è il risultato di due fasi costruttive. La prima avvenuta tra il 1170 e il 1200 vide la costruzione di una cattedrale fortezza al fine di affermare la ritrovata latinità della Sardegna. Questa struttura vide una fase di declino durata oltre quattro secoli: dal 1503, quando papa Giulio II unì la diocesi di Sorres a quella di Sassari, fino al 1950, quando il complesso monumentale fu  fu affidato ai monaci benedettini di Parma. Grazie ai monaci venne restaurata la chiesa e gradualmente l’intero complesso.

La partenza da Marrubiu è prevista
per le ore 15.00 di venerdì 20 ottobre
e il rientro nel pomeriggio di

domenica 22 ottobre