Catechesi. Ritiro quaresimale per i gruppi ‘Andrea’ e ‘Davide’

Domenica 05 marzo i ragazzi del gruppo Andrea e Davide, condivideranno ad Oristano una proposta di ‘mini ritiro’ quaresimale in preparazione alla Pasqua.
Il ritiro prevede un laboratorio che li aiuti a maturare l’importanza della preghiera e della dimensione interiore della vita.
La cultura contemporanea, infatti, spinge per una cura eccessiva di tutto ciò che, seppur importante (per alcuni aspetti!), trascura la dimensione introspettiva e dello spirito.

Vogliamo aiutare i ragazzi non tanto a maturare una certa idea di Dio, ma a fare esperienza concreta di Dio. Il luogo di questa esperienza è l’interiorità e il proprio cuore.

I ragazzi guidati dai catechisti Andrea e Matteo, saranno accompagnati in un monastero di clausura in Via Lamarmora. Conosceranno un gruppo di monache claustrali e, attraverso questa esperienza, saranno introdotti ad una riflessione che, a partire dalla loro vita dei ragazzi, li aiuti a farsi l’idea corretta di ‘preghiera’, e ‘vita spirituale’.
Al virus dell’esteriorità e superficialità del vivere, vorremo proporre modelli e percorsi che, sempre attraverso la preghiera aiutino i ragazzi ad una profonda conoscenza di se stessi e attraverso questa ad un incontro personale con Dio.
E’ questa la vera esperienza di fede.

PROGRAMMA:

ore 15.15 partenza in treno da Marrubiu per Oristano
ore 16.00 incontro e conoscenza con la realtà delle monache di clausura Servidoras di Via Lamarmora
ore 17.00 condivisione in una Parrocchia di Oristano
ore 19.45 condivisione e cena
ore 22.00 rientro a Marrubiu

Che cosa è un Laboratorio di preghiera?
Apparentemente sembrano due parole in antitesi, perché il termine laboratorio richiama ad un “fare” mentre il termine preghiera ad un “essere”.
In realtà un laboratorio di preghiera vuole essere proprio questo: “fare preghiera”, quindi imparare ad essere ad un livello più alto.
Perché chiamarlo “laboratorio” e non incontro di preghiera o scuola di preghiera. Perché un incontro di preghiera è già immettersi nella preghiera e noi qui vogliamo, invece, che i giovani imparino a pregare: non è scontato saperlo fare, così come non è scontato saper dialogare, saper amare…..

Non si vuole nemmeno dare una impostazione di “scuola”: si impara a pregare pregando! “Altro è avere l’idea del fuoco che brucia, altro è mettere la mano nel fuoco. Altro è avere l’idea dell’acqua che estingue la sete, altro è bere un bicchiere d’acqua fresca in un pomeriggio d’estate.

Sapere in teoria quanto sia stupenda una certa sinfonia è diverso dal commuoversi fino alle lacrime nel momento in cui la si ascolta. Sappiamo che Dio è amore, perché l’abbiamo imparato nel catechismo, ma fremere di commozione dinanzi ad una presenza infinitamente amante è tutt’altra cosa”. (Ignacio Larranaga da “Itinerario verso Dio”).

L’esperienza che i ragazzi vivranno costituisce la prima di un percorso che li aiuti e vivere la loro età ad un livello più altro e allo stesso tempo più profondo. Li predispone inoltre al giusto approccio che li aiuti a vivere quei passaggi concreti di crescita nella fede e che trovano nel sacramento della Cresima la conferma da parte dello Spirito Santo.

I ragazzi dovranno scaricare, compilare e consegnare il modulo allegato, nell’incontro di sabato 03 marzo alle ore 18.30.