Auguri di don Alessandro 2017

Carissime Comunità di Marrubiu e di S. Anna,

nell’imminenza del Natale vi raggiungo con questo scritto per far pervenire a tutti voi il mio saluto affettuoso e la mia rinnovata gratitudine per la vostra accoglienza.

Vivremo insieme, per la prima volta, la celebrazione del Natale del Signore!

Sarà l’occasione per incontrarci, conoscerci meglio e manifestare al Signore le nostre speranze per tutto quello che sarà possibile realizzare insieme.

Il Signore è davvero con noi! Sarà Lui il principio ispiratore e la forza per realizzare un vero rinnovamento spirituale che dia nuovo slancio e impulso per il cammino di fede di tutta la Comunità.

Nel comunicarvi il programma delle celebrazioni di tutto il Tempo natalizio, voglio esprimervi fin d’ora il mio sincero augurio: non si spenga mai la speranza nelle cose più grandi che coltiviamo nel cuore.

Il senso della mia missione come vostro parroco è strettamente legato alla storia di ciascuno di voi. La vostra gioia non può che essere la mia, come anche i vostri problemi e le vostre angosce. La certezza dell’intercessione di Maria, la Madre di Gesù e di S. Anna patrone delle nostre rispettive Comunità, ci aiutino a vivere il Natale nella riscoperta della fraternità e del perdono.

Vi chiedo di aiutarmi a essere prete secondo il cuore di Dio, capace di esprimere, nonostante i miei limiti, il riflesso della Sua presenza tra di voi.

Lascio alla vostra riflessione un pensiero di don Primo Mazzolari, tratto da uno dei suoi diari, con l’augurio sincero che questo Natale sia per tutti una meravigliosa occasione per rinascere in una visione rinnovata della nostra Comunità.

Con affetto e gratitudine

Don Alessandro

Chi vede una volta soltanto il campo che sta oltre la minuscola cinta non lo può scordare: è il campo dell’apostolo. Gli dissero che di là c’era il male, la menzogna, il fallace godimento, la morte. Egli trovò queste brutte cose; ma accanto al male scorse inesplose sorgenti di bene, accanto alla menzogna una sete, una sete di verità, accanto alle insane passioni delle aspirazioni nobilissime, segni di una vita che doveva essere di Dio, e in ogni uomo un fratello, e in ogni fratello Cristo…”.

(P. Mazzolari)

Per un Natale di Carità

Viviamo la verità del Natale prestando attenzione alle tante situazioni di bisogno che direttamente o indirettamente bussano alla porta del nostro cuore.

La vera Carità esige un atteggiamento di totale gratuità, senza pretendere nessuna forma di ricompensa e riconoscimento.

Propongo per quest’anno, la realizzazione dell’albero della solidarietà:ognuno di noi, anche in questo Natale, potrà contribuire ai bisogni di tante famiglie della nostra Comunità, bisognose di aiuto materiale. Viveri di prima necessità potranno essere lasciati nella cappella dell’Eucarestia dove sarà allestito l’albero della Carità.

Gesto di carità

Nei giorni della Novena di Natale, ciascuno di noi, piccoli e grandi sarà invitato a devolvere ciò che lo Spirito suggerisce, e condividere la nostra generosità per la Carità parrocchiale. A conclusione delle feste sarà comunicato l’importo raggiunto per questo scopo.

Confessioni in preparazione al Natale

E’ stato predisposto un programma per le confessioni individuali. Vi chiedo di prendere visione dei giorni e degli orari stabiliti per tutti, in particolare per i ragazzi venerdì 22. Evitare di aspettare gli ultimi giorni. Da mercoledì 22 sarà presente un missionario che ci aiuterà per le confessioni e nella predicazione. Non sarà possibile confessare dopo il 23 dicembre. In chiesa sarà disponibile un depliant che potrebbe essere utile per la preparazione personale.