Oratorio parrocchiale: lavori di risanamento e messa a norma

Nel 2019 su proposta del sottoscritto, il Consiglio Pastorale Parrocchiale di allora, in accordo con il Consiglio per gli Affari Economici, ritenne opportuno programmare una serie di interventi per rendere idonei e a norma di legge i locali dell’oratorio parrocchiale. Non avendo sufficienti risorse finanziarie, il Consiglio per gli Affari Economici, propose la richiesta di un prestito di 25,000,00 euro alla Banca di Credito Cooperativo  di Arborea.

La pandemia e la mia prolungata assenza dalla parrocchia bloccarono gli interventi programmati e la stessa richiesta del prestito. A queste difficoltà si aggiunse una situazione da chiarire e da sanare al catasto, dove risulta che i locali dell’oratorio e la chiesa parrocchiale formano un unico immobile.

La ripresa delle attività pastorali e la frequentazione dei locali da parte dei diversi gruppi e delle associazioni della Parrocchia dopo la pandemia, ha nuovamente posto il problema della sicurezza dei locali e anche di un maggiore decoro, con particolare attenzione ai servizi igienici.

Poiché a tutt’oggi non è stato ancora possibile procedere per risolvere il problema del frazionamento al catasto, in attesa delle necessarie autorizzazioni, si è optato per una pulitura di tutti gli ambienti dalla muffa e dall’umidità, risanamento dei servizi igienici, messa a norma dell’impianto elettrico, sostituzione di qualche infisso e interventi vari di messa in sicurezza.

Per le spese necessarie per  i suddetti interventi si farà riferimento alla cassa parrocchiale e, si spera, in  un intervento straordinario della Provvidenza. Il Consiglio per gli Affari Economici, nell’incontro dello scorso maggio, ha condiviso all’unanimità la decisione di optare per una maggiore attenzione agli ambienti parrocchiali e alla stessa chiesa parrocchiale.

Per quanto riguarda le risorse finanziarie dobbiamo riconoscere che, le recenti proposte di autofinanziamento per le attività estive dei ragazzi hanno consentito alla Parrocchia un notevole risparmio che ha permesso l’inizio dei lavori già dallo scorso mese di giugno da parte dell’Impresa Edile di Luigi Usai. I lavori, ripresi da qualche giorno, saranno completati dall’Impresa Edile di Giuseppe Pascalis entro il mese di settembre.

Oltre a questi lavori, la Parrocchia dovrà affrontare nel prossimo mese di settembre e ottobre:

  • la sostituzione del nuovo portoncino della chiesa di San Giuseppe in Via Napoli;
  • la sistemazione della nuova croce sul timpano della chiesa parrocchiale (la vecchia croce è stata abbattuta dal vento nel 2020 a causa della ruggine e del deterioramento generale);
  • l’impegno finanziario di aiuto e sostegno alla Parrocchia di Sant’Anna, dove lo scorso luglio, per evitare la chiusura della chiesa parrocchiale,  è stato rifatto e messo a norma l’impianto elettrico.

Siamo convinti che sicurezza, decoro e attenzione ai locali parrocchiale siano aspetti da non trascurare, per evitare di far fronte in seguito a costi ben più elevati rispetto a quelli in precedenza previsti.

don Alessandro