La visita di Dio alla nostra Comunità per mezzo di Maria

Tesorera celestiale,divina dispensadora.
Alcanzadenos, Segnora,
Remediu pro dogni male

Il programma della festa, sulla base della normativa vigente, non ci impedisce le celebrazioni dei misteri della fede ma ogni forma di manifestazione che possa creare assembramento difficilmente controllabile. La tradizionale processione che accompagna il simulacro della Vergine al monte non si potrà fare per ovvie ragioni, ma ciò non ci impedisce di celebrare la festa nei suoi più profondi significati e di viverla in una forma straordinaria.

Festeggeremo quest’anno il 200° anniversario dello scioglimento del voto a Santa Maria di Zuradili,, un appuntamento che avremo voluto festeggiare diversamente, fedeli alla nostra bella tradizione di salire in processione al monte.

Poiché non potrà realizzarsi la tradizionale processione che accompagna il simulacro della Vergine al Monte, d’accordo con il Comitato si è pensato, che il simulacro della Vergine di Zuradili, subito dopo la celebrazione dell’eucarestia per lo scioglimento del voto, la mattina del 2 maggio, venga trasportato, in forma strettamente privata dalla chiesetta al monte alla Parrocchia di Marrubiu, per la celebrazione dell’eucarestia per tutta la Comunità.

Il trasporto del simulacro della Vergine – è bene ribadirlo – avverrà in forma strettamente privata senza nessuna forma di processione e manifestazione che possa costituire pericolo di assembramenti.

Viviamo questo evento straordinario con questo significato: è la visita di Maria nella nostra Comunità! Affideremo a Lei l’attuale dramma della Pandemia, insieme a tutti gli altri pericolosi virus (Covid 19, disperazione, paura, malattie, mancanza di lavoro ecc.).

Il simulacro della Vergine sarà accolto sul sagrato della Parrocchia alle 10.45, dove alle 11.00 sarà celebrata la S. Messa solenne.

Quest’anno, non saremo noi ad andare da Lei ma sarà lei stessa, mossa da premurosa sollecitudine materna a venire incontro alle nostre paure e benedire la nostra gente e a rafforzare la speranza che Dio cammina, spera e soffre con noi nel suo Figlio Gesù. La straordinarietà di questo tempo non ci impedisce di celebrare la nostra fede ma di ripensarla e adattarla alle possibilità concrete del momento.

Il simulacro della Vergine che sta nella chiesa di Zuradili, offerto dai reduci della grande guerra del XX secolo, forse per la prima volta sarà portato a Marrubiu, quasi a esprimere l’iniziativa di Dio che attraverso Maria ci mostra il suo amore paterno e materno e ci visita nelle nostre sofferenze.

Vogliamo rifuggire la tentazione del miracolismo e del sensazionalismo della fede e aprirci invece, con semplicità di figli, alla all’invocazione del cuore che cerca Dio in questo momento drammatico della storia.

Nell’ attraversare la strada principale del nostro paese, prima di giungere nella chiesa parrocchiale, la Madonna non incontrerà le folle, ma i cuori di tutti coloro che aprendo semplicemente la porta di casa e le finestre la faranno entrare simbolicamente entrare, ancora una volta, nella loro vita.

Il simulacro della Vergine, rimarrà per tutto il mese di maggio nella Chiesa parrocchiale, per essere trasportato la sera del 31 maggio, a conclusione del mese mariano nella sua chiesetta al monte.

Possa l’intercessione di Santa Maria di Zuradili, ridestare la nostra fede e rinvigorire la nostra speranza.