«E così la vita della Chiesa si arricchisce ogni volta della bellezza di questa alleanza sponsale, come pure si impoverisce ogni volta che essa viene sfigurata. La Chiesa, per offrire a tutti i doni della fede, dell’amore e della speranza, ha bisogno anche della coraggiosa fedeltà degli sposi alla grazia del loro sacramento! Il popolo di Dio ha bisogno del loro quotidiano cammino nella fede, nell’amore e nella speranza, con tutte le gioie e le fatiche che questo cammino comporta in un matrimonio e in una famiglia.
Ecco perché, il matrimonio cristiano è anche un “mistero”,
È commovente e tanto bella questa irradiazione della forza e della tenerezza di Dio che si trasmette da coppia a coppia, da famiglia a famiglia. Ha ragione san Paolo: questo è proprio un “mistero grande”! Uomini e donne, coraggiosi abbastanza per portare questo tesoro nei “vasi di creta” della nostra umanità, sono – questi uomini e queste donne, così coraggiosi – sono una risorsa essenziale per la Chiesa, anche per tutto il mondo!
Dio li benedica mille volte per questo!».
Papa Francesco
Accompagniamo con la nostra preghiera i parrocchiani che nei prossimi mesi saranno uniti indissolubilmente con il sacramento del matrimonio
Coppie
Veronica Loi e Mauro Sanna.
Sabato 21 maggio ore 10.30
Ilaria Piras e Gianfranco Fadda.
sabato 11 giugno ore 17.00:
Ilaria Perra e Sergio Curridori
Domenica 04 settembre ore 10.30:
Giulia Muscas e Andrea Frongia
Domenica 25 settembre ore 10.30
Coppie che contrarranno il matrimonio in altra parrocchia:
Siddi Rudi Eugenio e Fenu Patrizia
Parrocchia Santa Maria Maddalena – Uras
Cadelano Francesco e Simbula Erika
Parrocchia B. V. di Bonaria – Marceddì
Giovanni Romeo e Jessica Camedda
Parrocchia San Teodoro – San Teodoro
Michele Cicu e Corrias Romina
Parrocchia san Romualdo – Bonarcado
Maria Dolores Ibba e Gabriele Cuccu
Parrocchia B. V. di Bonaria – Marceddì
Andrea Melis e Jessica Vinci
Parrocchia San Nicola – San Nicolò d’Arcidano
Giuseppe Marceddu e Antonella Zizi
Santuario Beata Vergine del Rimedio – Oristano
I fedeli sono obbligati in coscienza a notificare al Parroco o all’Ordinario diocesano
gli impedimenti canonici di cui fossero a conoscenza.
